Contraddizioni domenicali

Nel triste sito di via Monte Boglia i fumi tossici, la confusione, la contraddizione e i colpi sotto la cintura regnano sovrani. Un corvo nero, appollaiato sopra la redazione mattiniera, ci riferisce addirittura di pugnalate alla schiena tra gli stessi membri della grande famiglia. Si avvicina la Pasqua (e le cantonali!) e già è iniziata la corsa ai nodosi ramoscelli d’ulivo. Qualcuno parrebbe che lo stia tagliando direttamente alla base dell’albero! Son da prevedere botte da orbi. Mesi or sono il domenicale di via M.te Boglia comunicava, sempre "urbi et orbi", di non essere (più) l’organo ufficiale della Lega! Poi, con le idee, al solito sempre molto confuse, il capo redattore irresponsabile non ha mai mancato di dare indicazioni, a scadenze regolari, su "così vota la Lega"!? A prescindere che non si capisce più a quale Lega si riferisca l’invito, lo stesso non manca di pungolare a ogni apparizione la concorrenza, rea di essere e sostenere o il partito delle tasse e gli altri organi d’informazione! Ma pensa che trovata ha sortito il mega redattore triplo stipendiato. Anche qui si dev’essere guardato attorno a sé, decidendo poi di dare del suo agli altri, dimenticando che parte dei suoi "padroni" sono proprio loro a essere i paladini delle tasse sui parcheggi, nonché i più temibili "multaioli" degli automobilisti, che questo Cantone – sempre meno Repubblica e sempre più cantone – abbia mai conosciuto. È ormai palese l’evidenza quanto l’assenza in via dei Boglia, di un "norman dotato" che sappia dirigere quest’orchestra squinternata. Fake news, fumo negli occhi e l’ennesima presa per i fondelli dei ticinesi tutti, leghisti inclusi. E se questa Lega non sarebbe piaciuta al Nano, figuriamoci a noi! E presto ne vedremo delle belle.