Estero

A Skopie nuova protesta contro il processo a 4 ex leader Uck

13 dicembre 2025
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Una nuova manifestazione a sostegno degli ex leader dell'Esercito di liberazione del Kosovo (Uck) che sono sotto processo all'Aja per crimini di guerra si è svolta oggi a Skopje.

Sulla piazza Skenderbeg della capitale macedone - riferiscono i media regionali - si sono riuniti dimostranti della minoranza albanese in Macedonia del Nord, della maggioranza di popolazione del Kosovo e tanti provenienti anche dalla vicina Albania, tutti per chiedere a gran voce il rilascio di Hashim Thaci, Kadri Veselj, Jakup Krasniqi e Rexhep Selimi, che verrebbero ingiustamente accusati e processati.

Con bandiere dell'Albania e dell'Uck i dimostranti - che hanno risposto a una iniziativa dell'Associazione dei veterani ed ex combattenti Uck - hanno scandito slogan a favore dei quattro imputati e contro i giudici dell'Aja.

Presente tra gli altri anche Ali Ahmeti, leader dell'Unione democratica per l'integrazione (Dui), tra i maggiori partiti della minoranza albanese in Macedonia del Nord, schierato all'opposizione. Ahmeti è stato uno dei fondatori dell'Uck. Quello odierno è stato il quarto raduno a sostegno degli ex leader Uck, dopo quelli di Pristina lo scorso agosto, Tirana e l'Aja in settembre e Strasburgo in novembre.

Hashim Thaci, ex presidente del Kosovo, Kadri Veselj, Jakup Krasniqi e Rexhep Selimi - tutti ex combattenti e leader dell'Uck - furono arrestati nel novembre 2020, e il processo a loro carico cominciò il 3 aprile 2023. L'accusa per loro è di crimini di guerra e contro l'umanità, comprese uccisioni, torture, persecuzioni, rapimenti, comportamenti disumani, maltrattamenti e altri gravi reati. La sentenza da parte del tribunale speciale dell'Aja è attesa nei prossimi mesi.

L'Esercito di liberazione del Kosovo (Uck) è la guerriglia indipendentista albanese che combattè contro le forze serbe nel conflitto armato del 1998-1999, il cui bilancio fu di circa 13 mila morti, in larga parte kosovari di etnia albanese, e decine di migliaia di profughi. L'Uck è considerata ancora oggi da Belgrado una organizzazione terrorista.