Appelli alla calma dopo gli attacchi israeliani all'Iran. La Cina esprime preoccupazione.
Il governo francese ha esortato tutte le parti coinvolte a esercitare moderazione in seguito agli attacchi israeliani contro l'Iran. Secondo fonti diplomatiche, Parigi sta monitorando attentamente la situazione in Medio Oriente, collaborando strettamente con i suoi partner internazionali. Il ministro degli Esteri, Jean-Noel Barrot, ha diffuso una dichiarazione su X, sottolineando l'importanza di evitare un'escalation che potrebbe compromettere la stabilità regionale.
La priorità della Francia, ha ribadito il governo, è la sicurezza dei cittadini francesi e dei loro interessi, con un adattamento della postura nazionale se necessario. Parigi sottolinea l'importanza di utilizzare tutti i mezzi diplomatici disponibili per ridurre le tensioni, confermando il suo impegno a contribuire a tale scopo.
Inoltre, la Francia ha espresso ripetutamente preoccupazioni riguardo al programma nucleare iraniano, come evidenziato nella recente risoluzione adottata dall'Agenzia internazionale dell'energia atomica (AIEA). Barrot ha anche riaffermato il diritto di Israele a difendersi da qualsiasi attacco.
Nel Regno Unito, il primo ministro sir Keir Starmer ha invitato tutte le parti a fare un passo indietro e a ridurre urgentemente le tensioni. Starmer ha dichiarato che la stabilità in Medio Oriente deve essere una priorità, e che il governo britannico sta collaborando con i partner per evitare un'escalation. Ha sottolineato l'importanza della moderazione e del ritorno alla diplomazia.
Il ministro degli Esteri britannico, David Lammy, ha descritto la situazione come un "momento pericoloso" in un post su X, affermando che la stabilità in Medio Oriente è cruciale per la sicurezza globale. Ha avvertito che un'ulteriore escalation rappresenta una seria minaccia alla pace e alla stabilità nella regione.
La Cina ha espresso "forte preoccupazione" per l'attacco di Israele all'Iran, opponendosi alla violazione della sovranità di Teheran. Il portavoce del ministero degli Esteri, Lin Jian, ha dichiarato che Pechino è pronta a svolgere un ruolo costruttivo in Medio Oriente per contribuire a ridurre le tensioni. Lin ha esortato le parti coinvolte a prendere misure che promuovano la pace e la stabilità nella regione, evitando un'ulteriore escalation delle tensioni.