Estero

Conclave, la prima è fumata nera

A vuoto la prima votazione dei cardinali. Il successore di papa Francesco non è ancora stato eletto

In sintesi:
  • Nessuno ha ottenuto la maggioranza dei due terzi necessaria a essere eletto Papa
  • La prossima votazione si terrà domani
La prossima votazione si terrà domani
(Keystone)
7 maggio 2025
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Dopo un’attesa più lunga del previsto, il primo voto del Conclave, riunito dalle 16.30, si è concluso con una fumata nera. Questo significa che nessuno ha ottenuto la maggioranza dei due terzi necessaria a essere eletto Papa. La prossima votazione si terrà domani.

Rispetto al conclave del 2013, iniziato alla stessa ora di quest’anno, la prima fumata è arrivata un’ora e venti dopo. A pesare, secondo alcune fonti, sarebbero state una serie di concause: in primis la lunghezza della meditazione tenuta dal cardinale Raniero Cantalamessa, durata quarantacinque minuti, ma anche il fatto che i porporati, oltre a essere diciotto in più rispetto al 2013, nella maggior parte sono neofiti e diversi di loro non parlano italiano. Ragioni per cui le operazioni di voto potrebbero aver preso più tempo.

Il programma di domani

Le votazioni per scegliere il 267esimo papa riprenderanno, come detto, domani. In mattinata, i cardinali elettori si ritroveranno prima delle 8 nel Palazzo apostolico, per celebrare messa e lodi nella Cappella Paolina. A seguire si ritireranno verso le 9.15 in Sistina per recitare l’Ora media e procedere poi alle prime due votazioni. È poi previsto il ritorno a Santa Marta con il pranzo in programma intorno alle 12.30. Alle 15.45 la nuova partenza verso il Palazzo apostolico, quindi alle 16.30 il ritiro in Sistina con altre due votazioni e al termine (intorno alle 19.30, salvo imprevisti come capitato oggi) la celebrazione dei Vespri.

Due sono le fumate previste nelle diverse giornate: una a fine mattinata, una la sera, ovvero al termine di entrambe le votazioni del mattino e del pomeriggio. A meno che il nuovo Papa non venga eletto alla prima delle due votazioni previste di mattina e di pomeriggio: in quel caso la fumata sarà anticipata attorno alle 10.30 se si raggiungerà l’intesa in mattinata o intorno alle 17.30 se sarà necessaria anche la prima votazione nel pomeriggio.