Vaticano

Pericolo scisma nella Chiesa cattolica: arcivescovo a processo

Il varesino Carlo Maria Viganò, già nunzio negli Stati Uniti, richiamato affinché ‘possa prendere nota delle prove circa il delitto di cui è accusato’

Fra sacro e profano
(Keystone)
21 giugno 2024
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Il Dicastero per la dottrina della fede ha convocato monsignor Carlo Maria Viganò, arcivescovo nato a Varese nel 1941 e dal 2011 al 2016 nunzio apostolico negli Stati Uniti d'America, affinché “possa prendere nota delle prove circa il delitto di scisma di cui è accusato”. Per la Città del Vaticano si tratta di un processo penale extragiudiziale.

Viganò, che più volte ha criticato papa Francesco, arrivando a chiederne le dimissioni, ha commentato: “Considero le accuse contro di me un onore. Nessun cattolico degno di questo nome può essere in comunione con questa ‘chiesa bergogliana’ perché essa agisce in evidente discontinuità e rottura con tutti i papi della storia e con la Chiesa di Cristo”, ha sottolineato l'alto prelato invitando a pregare per “coloro che sono perseguitati a causa della loro fede”.