Estero

In tremila al funerale di Navalny: ‘La Russia sarà libera’

Un arresto e 22 fermi, ma nessun incidente. La moglie, assente alle esequie per paura di essere arrestata: ‘Alexei ti amo, grazie per 26 anni di felicità’

La folla radunatasi per il funerale di Alexei Navalny
(Keystone)
1 marzo 2024
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Si sono svolti a Mosca i funerali dell'oppositore russo Alexei Navalny, blindati dalla presenza massiccia delle forze di sicurezza in assetto antisommossa. L'accesso alla chiesa è stato consentito solo ai familiari e a un ristretto gruppo di persone. Esclusi anche i diplomatici stranieri, ma circa 2-3mila persone sono accorse e hanno applaudito e lanciato fiori sul feretro, scandendo il nome di Navalny e gridando slogan: ‘La Russia sarà libera!’, ‘Tu non hai avuto paura e noi non abbiamo paura’. Nessun commento da parte del Cremlino, mentre si registrano almeno un arresto e 22 fermi.


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Il feretro portato fuori dalla chiesa

L’addio della moglie

La moglie Yulia Navalnaya, che non era presente (troppo alto il rischio di un arresto), in un post sui social ha dichiarato tutto il suo amore per il marito Alexei e mostrato in un video "26 anni di pura felicità" impegnandosi a renderlo orgoglioso. "Grazie – ha scritto Yulia – per 26 anni di assoluta felicità. Sì, anche degli ultimi tre anni di felicità. Per l'amore, per avermi sempre sostenuto, per avermi fatto ridere anche dal carcere, per il fatto che mi hai sempre pensato. Non so vivere senza di te, ma cercherò di renderti felice per me lassù. E orgoglioso di me. Non so se riuscirò a sopportarlo oppure no, ma ci proverò".


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La carezza della madre sulla testa del figlio morto

Il video è una sorta di testamento sentimentale e politico: marito e moglie alla testa dei cortei in Russia, loro due insieme subito dopo che Navalny fu salvato dall'avvelenamento nel 2020. Ma anche immagini di spensierata felicità e svago, da soli e con i due figli.

Squarci di vita che trapelano anche dal post: "Ci incontreremo sicuramente un giorno. Ho così tante storie da raccontarti e ho così tante canzoni salvate per te sul mio telefono, stupide e divertenti, a dire il vero, canzoni terribili, ma parlano di noi e volevo davvero fartele ascoltare".

La figlia Dasha

Non ha parlato, ma ha mostrato sui social la folla che ai funerali a Mosca scandisce ‘Navalny, Navalny’ la figlia Dasha, anche lei diventata un'influencer delle battaglie del padre. Mentre il fratello di Navalny, Oleg, che non si sa dove si trovi attualmente, ha lasciato un tributo su Instagram con una foto insieme ad Alexei: "Dormi tranquillo, fratello, e non preoccuparti di nulla".


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Le luci accese in segno di lutto e protesta