Paura per la salute del Papa

Il Papa continua a trascinarsi da giorni uno stato influenzale che sta cambiando la sua agenda. Questa mattina ha voluto essere presente all'udienza generale: è arrivato non a piedi, come si era visto negli ultimi tempi, ma in sedia a rotelle e poi ha affidato la lettura dei testi a un suo collaboratore, monsignor Filippo Ciampanelli. "Sono ancora un po’ raffreddato", ha spiegato ai fedeli presenti nell'Aula Paolo VI. In realtà, subito dopo, si è recato al Gemelli all'Isola Tiberina per "alcuni accertamenti diagnostici", come riferito dal Vaticano. Secondo quanto si apprende si sarebbe sottoposto a una Tac generale, anche per escludere complicanze polmonari, un punto debole della salute del Papa. Un esame, riferiscono fonti vaticane, che era comunque programmato.

Questa mattina, pur confermando l'udienza generale (che era stata spostata da Piazza San Pietro all'Aula Paolo VI verosimilmente per preservare la sua salute), è apparso con la voce debole e l'aspetto un po’ più fragile del solito. Più volte ha guardato l'orologio, forse in previsione del controllo che era stato programmato per lui in ospedale. È da sabato scorso, dopo una settimana di esercizi spirituali nel corso dei quali non aveva avuto incontri pubblici, che l'influenza ha fatto un po' rivedere l'agenda del Papa. Sabato udienze annullate, domenica l'Angelus, e poi ancora uno stop lunedì.

L’agenda

Ma ieri, anche se il Vaticano non aveva dato aggiornamenti sulla salute del Papa, secondo quanto trapelato, aveva dovuto rinunciare, su indicazione dei medici, all'incontro con i parroci di Roma Nord che si doveva tenere nella parrocchia di Sant'Enrico a Casal Monastero. Un incontro che non era stato annunciato dalla sala stampa perché doveva rimanere riservato, come era accaduto per i precedenti incontri con i parroci romani. Questa riunione, per la quale c'era stata già la verifica della gendarmeria (come sempre accade quando il Papa si sposta dal Vaticano), è stata rinviata dal Papa a data da destinarsi. Come ancora non è chiaro se papa Francesco si recherà venerdì 8 marzo nella parrocchia romana di San Pio V; l'appuntamento è stato annunciato dalla stessa parrocchia ma ancora non ufficialmente del Vaticano. La sala stampa vaticana ha invece annunciato che sabato 2 marzo incontrerà il cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Keystone
Il Papa ha problemi di deambulazione da tempo

Incertezza invece resta su altri appuntamenti previsti, come il convegno del primo marzo, organizzato dal card. Marc Ouellet, nell'Aula del Sinodo. Se nella locandina compare il nome del Papa, come intervento di apertura, la sala stampa ancora non lo segnala invece nell'agenda del Pontefice. La realtà è che papa Francesco, che ha 87 anni, è colpito come tanti da indisposizioni legate anche ai mali di stagione ma fa fatica, per gli impegni del suo ruolo ma anche per il suo carattere, a prendersi i tempi di riposo necessari. Oggi in ospedale è stato accompagnato dall'infermiere di fiducia, Massimiliano Strappetti, e da alcuni gendarmi. Un paio d'ore per l'esame diagnostico e poi il ritorno in Vaticano per riprendere il lavoro e i programmi dei prossimi giorni.