A Mentone la Festa del limone si fa ‘olimpica’

A Mentone, cittadella costiera al confine fra la Francia e l’Italia, il “frutto d’oro del mediterraneo” rappresenta un affare serio, tanto da dedicargli ogni anno una sagra celebre in tutto il mondo: la Festa del limone. Un evento questo che si ripete da novant’anni tondi tondi e che nell’edizione targata 2024, come fil rouge – o forse sarebbe meglio dire “fil jaune” – ci sarà lo sport, per omaggiare le prossime Olimpiadi di Parigi.

La Festa del limone ha aperto le danze sabato 17 febbraio e si protrarrà fino a domenica 3 marzo. Durante la 16 giorni per le strade e le vie della città si potrà assistere a sfilate, sia durante il giorno sia notturne, dove protagonisti saranno i variopinti carri, accompagnati da bande musicali, orchestre, ballerini e gruppi folkloristici. I Giardini Biovés si trasformano invece in un vero e proprio museo all’aperto, dove verranno ospitate statue giganti e opere d’arte create con maestria utilizzando limoni e arance. Una vera e propria festa per gli occhi e il palato, che coinvolge cittadini ma anche turisti provenienti da ogni parte del globo.

Olimpiche sono pure le cifre fornite dal festival. Infatti per la festa ogni anno vengono utilizzati circa 140 tonnellate di limoni e 500mila alberi da frutto. Per quanto riguarda l’affluenza, gli organizzatori si aspettano fino a 200mila visitatori.