Estero

Insulti a Giorgia Meloni, indagato il leader dei Placebo

Brian Molko, cantante della band britannica, è accusato di vilipendio delle istituzioni per le parole pronunciate durante un concerto a Torino

(Keystone)
18 luglio 2023
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Un fascicolo per vilipendio delle istituzioni è stato aperto dalla procura di Torino in merito al caso delle parole pronunciate contro Giorgia Meloni da Brian Molko, frontman del gruppo musicale britannico Placebo, durante un concerto a Stupinigi, alle porte di Torino, nell'ambito del festival ‘Sonic park’.

L'iniziativa fa seguito a un rapporto trasmesso a Palazzo di giustizia dai carabinieri. I Placebo si erano esibiti a Stupinigi la sera dell'11 luglio; dal palco, Molko, 50 anni, aveva insultato la presidente del consiglio italiano urlando dal palco "Giorgia Meloni, fascista, razzista, pezzo di me*da, vaffan****" davanti a migliaia di spettatori. I carabinieri avevano segnalato il caso al pubblico ministero del ‘turno urgenze’ della procura del capoluogo piemontese.

Da allora diversi comuni hanno annunciato che non permetteranno al gruppo di esibirsi sul loro territorio. La città di Matera ha annunciato che ritirerà le sovvenzioni allo stesso festival che dovrebbe trasferirsi lì, mentre il sindaco di Sassari (Sardegna) ha fatto sapere che non impedirà al gruppo di tenere il concerto del 1° agosto.

I Placebo si esibiranno al Paléo Festival di Nyon, che si aprirà martedì.

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