Estero

Automobilisti italiani su auto ticinesi: vetture sequestrate

È successo al valico doganale di Ponte Tresa. Ai due trasgressori comminate anche sanzioni per 7mila euro

Automobilisti appiedati
(Ti-Press)
12 marzo 2022
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Nei giorni scorsi la Guardia di finanza in servizio al valico di Ponte Tresa, ha proceduto al sequestro amministrativo di due auto immatricolate in Ticino. Alla guida c’erano automobilisti residenti stabilmente in Italia.

Durante l’attività di lotta al traffico di valuta che nelle ultime settimane sarebbe ripreso, i militari hanno puntato la loro attenzione su una Porsche Macan e una Renault Kangoo, entrambe on targhe ticinesi. I mezzi, in funzione della Convenzione di Istanbul, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo, finalizzato alla confisca.

Oltre a essere stati appiedati, i due automobilisti si sono visti infliggere sanzioni per 7mila euro, per violazione dei diritti doganali. La Convenzione di Istanbul vieta ai cittadini comunitari di guidare autovetture immatricolate in un Paese extra Ue (come ad esempio la Svizzera). Un problema molto avvertito negli scorsi, in quanto colpiva anche i frontalieri che per spostarsi dal paese di residenza al luogo di lavoro utilizzavano gli automezzi aziendali.

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