Estero

L'impegno della Corea del Nord: denuclearizzazione totale

Durante lo Xiangshan Forum, il Paese conferma l'attuazione futura degli accordi siglati con Corea del Sud e Stati Uniti

Ha preso degli impegni (foto: Keystone)
25 ottobre 2018
|

La Corea del Nord resta impegnata a dare attuazione agli accordi siglati con Usa e Corea del Sud sulla completa denuclearizzazione e sulla pace duratura sulla penisola.

"Il summit di Singapore tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti è un evento epocale per le parti al fine di lasciare alle spalle le relazioni negative e consolidare l'amicizia", ha detto Kim Hyong-ryong, viceministro delle Forze armate nordcoreane in un intervento a Pechino durante i lavori dello Xiangshan Forum.

"È decisa e ferma volontà della Corea del Nord di contribuire alla pace nella regione e di lasciare che il mondo conosca nei dettagli la dichiarazione del 12 giugno di Corea del Nord-Usa", ha aggiunto Kim, menzionando poi che la parte sulla pace nella penisola integra anche la dichiarazione di settembre, firmata dal leader Kim Jong-un e dal presidente sudcoreano Moon Jae-in, comprensiva inoltre dell'assoluto proposito relativo alla totale denuclearizzazione.

Il viceministro ha poi ricordato che il Paese è concentrato sullo sviluppo della sua economia e della qualità di vita dei suoi cittadini, contribuendo alla pace e alla stabilità regionali. Allo stesso tempo, Kim ha auspicato che gli altri Paesi possano adottare misure attive per sostenere il trend attuale di "dialogo e di cooperazione".

Il viceministro ha anche incontrato a margine il suo omologo sudcoreano Suh Choo-suk. Un colloquio di appena dieci minuti, ma utile a rinnovare l'attuazione degli impegni presi dalle parti negli ultimi incontri ufficiali, secondo una nota diffusa in seguito dal ministero della Difesa di Seul.

A margine dei lavori del Forum, Song Il-hyok, vicedirettore generale dell'Istituto per il disarmo e la pace, think tank del ministero degli Esteri nordcoreano, ha affermato che l'allentamento delle tensioni è meritevole della cancellazione delle sanzioni dell'Onu e di altre forme di pressione su Pyongyang. "Pensiamo che le sanzioni e le pressioni facciano più danni che bene", ha osservato.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔