
Sono almeno 160 le scosse di assestamento che hanno seguito finora quella principale della scorsa notte nel mar Egeo, tra l’isola greca di Kos e la zona costiera turca di Bodrum. La più forte è stata di magnitudo 4.8. Lo ha reso noto Haluk Ozener, direttore dell’osservatorio sismico di Kandilli a Istanbul, fissando inoltre la magnitudo della scossa principale della notte a 6.6. L’osservatorio ha anche confermato che il sisma ha provocato un piccolo tsunami nell’area di Bodrum, dove le acque sono giunte fino a un centinaio di metri all’interno della costa, senza tuttavia provocare gravi danni.
Mare calmo come se nulla fosse successo invece stamattina a Rodi. È quanto conferma da noi contattata una famiglia ticinese in vacanza sull'isola greca. Al momento della forte scossa i componenti si trovavano a bordo di un'automobile e non hanno quindi percepito la terra tremare. Ma appena giunti in albergo si sono accorti che qualcosa non andava: tutti gli ospiti erano infatti radunati all'esterno, fuori dall'edificio, svegliati e spaventati dal terremoto che ha fatto tremare i loro letti. "Per fortuna non eravamo in camera. Al terzo piano avremmo sentito bene la scossa", ci raccontano.