Riproposto sulle passerelle milanesi l'abito indossato dalla popstar ai Grammy del 2000.
C'era un tempo in cui era la realtà a influenzare la tecnologia, e non viceversa: Donatella Versace con la sua sfilata immortala con legittimo orgoglio un momento preciso legato alla storia della griffe e di Google, e lo fa in un corto circuito tra passato e presente che vede protagonista Jennifer Lopez e quell'abito pazzesco indossato ai Grammy del 2000. Fu proprio quel capo, infatti, a portare il celebre motore a creare la funzione di ricerca per immagini. E a Milano JLo lo ha indossato ancora, per chiudere a sorpresa la passerella della maison. Un colpo a effetto anticipato, questa volta, dalla tecnologia: sulle pareti della sala l'icona di Donatella Versace chiede all'assistente di Google di trovare il celebre vestito di 20 anni fa e appaiono gli scatti di allora; poi chiede di mostrare il vero 'Jungle Dress' ed è la Lopez - bionda e che secondo i rumors potrebbe essere candidata agli Oscar per Hustlers - a uscire in passerella, scatenando un tifo da stadio, con tutti gli ospiti in piedi, telefono in mano, per riprendere il momento.