Scienze

Il permafrost è in condizioni critiche

Lo ha affermato Serghei Zimov, uno dei massimi esperti russi di permafrost.

foto d'archivio ©WikiMedia
3 settembre 2019
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"La situazione è critica, abbiamo passato la soglia di stabilità: negli ultimi due anni infatti il permafrost ha iniziato a sciogliersi ovunque nella nostra regione". Lo afferma Serghei Zimov, uno dei massimi esperti russi di permafrost e condirettore, insieme al figlio Nikita, della stazione di ricerca nord-orientale della Yakutia.

"Se il trend continua di questo passo – aggiunge Zimov – nei prossimi 10 anni il permafrost rischia di sparire del tutto". "Le previsioni sostenevano che lo scioglimento sarebbe avvenuto fra 100 anni ma invece è già iniziato".

Serghei Zimov è anche il fondatore del Parco del Pleistocene, nell'area di Chersky (oltre i Circolo polare artico), esperimento unico al mondo che tenta, attraverso l'introduzione nella regione artica di grandi erbivori, di ricreare l'ecosistema della steppa dei mammut e, così facendo, rallentare gli effetti del cambiamento climatico.

L'impatto del climate change in Yakutia è particolarmente grave perché, sostiene Serghei, "il nostro permafrost non solo è ricco di CO2 ma di metano, che è un gas serra 25 volte più potente dell'anidride carbonica".

Il Parco del Pleistocene

Il Parco del Pleistocene è stato istituito nel 1996 su iniziativa di Serghei Zimov e, dati alla mano, dimostra che la geo-ingegneria nell'Artico può essere fondamentale non solo per ridurre lo scioglimento del permafrost ma anche a ridurre i livelli di gas serra, come la CO2, nell'atmosfera terrestre.

La stazione di ricerca nordorientale (Ness) è affiliata all'Accademia delle Scienze russa ed è una delle tre stazioni di ricerca artiche più grandi del mondo.

Cos'è il permafrost o permagelo?

Il termine inglese permafrost, in italiano permagelo, designa un terreno tipico delle regioni dell'estremo Nordeuropa, della Siberia e dell'America settentrionale dove il suolo è perennemente ghiacciato (non necessariamente con presenza di masse di acqua congelata). 

Il permafrost è presente primariamente nelle regioni artiche, in prossimità dei poli, ma anche in alta montagna (nelle Alpi a partire da quote di circa 2'600 m s.l.m, in funzione dell'esposizione). È valutato che le superfici con permagelo riguardino il 20% delle terre emerse e ben il 20% dell'emisfero settentrionale. Il permagelo può raggiungere la profondità di 1'500 m nel nord della Siberia e di alcune centinaia di metri in Alaska e Canada. Il permafrost si può trovare nei deserti freddi.