È una specie in via di estinzione originaria del Brasile. Alla fine degli anni '60 erano circa 600, poi scesi a 200, ora c'è un programma di reintroduzione
Due piccoli di scimmia leonina hanno visto la luce il 5 febbraio scorso allo Zoo di Zurigo. Il lieto evento ha fatto salire a undici il numero di questi piccoli primati dal pelo lungo e soffice e dal colore arancio dorato. I due piccoli, costantemente aggrappati alle spalle della madre, sono stati presentati oggi ai rappresentanti dei media e ai fotografi.
La scimmia leonina (Leontopithecus rosalia) è una specie in via di estinzione originaria del sud-est del Brasile. Questi primati vivono in famiglia e si nutrono di insetti, lucertole, piccoli anfibi, frutti, foglie e linfa. Lo Zoo di Zurigo partecipa ad un programma europeo per la conservazione della specie, che ha contribuito a riportare nel loro habitat naturale 146 di queste piccole scimmie tra il 1984 e il 2000.
Alla fine degli anni '60 in Brasile c'erano ancora circa 600 di questi primati. Nel giro di pochi anni, la popolazione scese a 100-200 esemplari. Grazie al programma di reintroduzione, nel 2005 la popolazione era salita a 589 individui.
Questi primati vivono in famiglia e si nutrono di insetti, lucertole, piccoli anfibi, frutti, foglie e linfa