La 61ª edizione privilegia i documentari (68%) rispetto alla finzione (32%) e include concorsi per Prix de Soleure e Prix du public
La 61esima edizione delle Giornate di Soletta presenterà molte opere che evitano narrazioni univoche, concentrandosi sulla ricchezza delle sfumature. In totale, verranno presentati 164 film. Lo hanno indicato oggi gli organizzatori.
Delle 164 pellicole selezionate, il 68% sono documentari e il 32% film di finzione. Fra quelle che fanno luce su un nuovo tipo di narrazione, mostrando l'altro lato di una storia, c'è il film di apertura "The Narrative" di Bernard Weber e Martin Schilt, anticipato dagli organizzatori la scorsa settimana. Il documentario è in lizza per il Prix de Soleure, dotato di 60'000 franchi, insieme ad altre sette pellicole.
Otto i film a contendersi anche il Prix du public, dotato di 20'000 franchi, tra cui "Becaària" del regista ticinese Erik Bernasconi. Sei documentari sono invece nominati nella categoria "Visioni", dedicata alle opere prime e seconde, in cui figura anche il documentario "Nessuno vi farà del male" di Dino Hodic, regista di origine bosniaca rifugiatosi in Ticino da bambino. Nella pellicola il regista ripercorre un viaggio all'origine della sua identità trent'anni dopo il massacro di Srebrenica.
La 61esima edizione delle Giornate di Soletta si tiene dal 21 al 28 gennaio.