Nobel 2017 per la letteratura a Kazuo Ishiguro

Lo scrittore di origine giapponese, naturalizzato britannico, Kazuo Ishiguro è il vincitore del Premio Nobel 2017 per la Letteratura. Nelle sue "novelle di grande forza emozionale ha scoperto l'abisso sotto il nostro illusorio senso di connessione con il mondo", spiega la motivazione ufficiale, che assegna il premio “per avere rivelato l’abisso al di sotto del nostro senso illusorio di connessione col mondo, in romanzi di grande forza emotiva”

Kazuo Ishiguro è nato a Nagasaki l'8 novembre 1954, ma a cinque anni si è trasferito con la famiglia in Regno Unito. Si è laureato nel 1978 in letteratura e filosofia ed attualmente vive a Londra con la moglie scozzese, Lorna MacDougall, assistente sociale, e la loro figlia Naomi. Scrive in lingua inglese e si firma con il cognome preceduto dal nome, secondo la tradizione giapponese.

Scrive in inglese e il suo nome è diventato famoso a livello mondiale per Quel che resta del giorno, romanzo poi portato sul grande schermo da James Ivory. Il libro gli valse anche il prestigioso Booker prize. Tra i suoi romanzi più importanti anche Un artista del mondo fluttuante (An Artist of the Floating World) e Non lasciarmi (Never Let Me Go), anche questo diventato un film.

L'ultimo suo lavoro, Il gigante sepolto (The Buried Giant), risale al 2015. Da tempo i critici considerano il lavoro di Ishiguro un tassello fondamentale di quel mosaico di scrittori britannici di origini estere - primo fra tutti Vladimir Nabokov, poi Hanif Kureishi e Salman Rushdie - che hanno contribuito a rinnovare stile e tematiche della narrativa britannica.

Tutti i suoi romanzi sono tradotti in italiano da Einaudi: "Un pallido orizzonte di colline" (1982), "Un artista del mondo fluttuante" (1986), "Quel che resta del giorno" (ultima edizione Super Einaudi Tascabili 2016), "Gli inconsolabili" (1995 e 2012), "Quando eravamo orfani" (2000), "Non lasciarmi" (ultima edizione Super ET 2016) e "Il gigante sepolto" (2015, ultima edizione Super Einaudi Tascabili 2016). Per Einaudi ha pubblicato anche la raccolta di racconti "Notturni. Cinque storie di musica e crepuscolo" (2009 e 2010). (Ats/red)