Culture

"Falling Fruit", la mappa interattiva per la raccolta (gratuita) della frutta

28 aprile 2015
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Alzi la mano chi non ha mai, e dico mai, "rubato" frutta dalla pianta del vicino?

Sebbene di vero e proprio furto non si dovrebbe parlare, e lo dico solo per sentirmi a posto con la mia coscienza visto che io, accompagnata dagli irriducibili amici, di spedizioni "andiamo a rubare le ciliegie" ne ho fatte parecchie nella mia infanzia (e gioventù!). Sempre con l'idea di non commettere una vera ruberia, in fondo si pensava di fare un piacere ai proprietari della pianta "tanto non riescono a mangiarle tutte"!

Quelli erano altri tempi.  Forse si era anche meno coscienti dei problemi che la nostra società é oggi costretta ad affrontare.  Spreco, se si pensa ai grandi negozi di alimentari che spesso si trovano a dover buttare la frutta invenduta.  Povertà, se si pensa alle persone che faticano ad arrivare a fine mese e si ritrovano ad avere uno stretto legame con i cibi buttati dai grandi negozi di alimentari. 

E se si riuscisse ad unire l'adrenalinico momento del "furto" con delle buone cause? Sul genere "evitiamo lo spreco", "diamo l'opportunità di poter raccogliere la frutta da alberi dei quali nessuno si occupa"?

Ci hanno pensato Caleb Phillips ed Ethan Welty, fondatori dell'organizzazione "Falling Fruit" letteralmente "frutto cadente".  Lo scopo principale dei due giovani americani, assidui fautori del 'freeganismo', ovvero lo stile di vita alternativo dove, fra le altre cose, vengono utilizzati scarti alimentari che altrimenti verrebbero buttati, é quello di offrire ai cittadini l'opportunità di foraggiare alberi, in modo gratuito, nelle varie città, mediante una mappa interattiva dove si può consultare, globalmente, alberi da frutto trascurati e bisognosi di attenzione!

"Falling Fruit é una celebrazione della trascurata generosità culinaria delle strade delle nostre città. Quantificando queste risorse su di una mappa interattiva, speriamo di facilitare una connessione intima fra le persone, il cibo e gli organismi naturali che crescono nelle nostre città. Non si tratta solamente di un pranzo gratis! Foraggiare nel 21mo secolo é un'opportunità per l'esplorazione urbana, per evitare di sporcare strade e marciapiedi, e per riconnettersi alle origini botaniche del cibo" spiegano Phillips e Welty sul sito.

Incuriosita ho fatto un "viaggio" nella mappa di Falling Fruit e, con grande sorpresa, ritrovo anche diverse città svizzere quali Losanna, Berna, Zurigo e Winterthur!

Per ogni location viene elencato il tipo di alimento che é possibile raccogliere nelle strade cittadine, si va dal rosmarino, ai fichi, ciliegie, pere e zucche, il periodo propizio per la raccolta e, spesso, la proprietà della pianta o terreno in questione.

In Ticino, per ora, "rubare" gratuitamente dalle piante del vicino non é ancora possibile!  Chissà, forse un giorno!