Ticino

Incidenti in montagna, l'Upi dà tre consigli per prevenirli

L'escursionismo piace sempre di più agli svizzeri, e aumenta così il rischio di incidenti: ‘Pianificare bene, restare vigili e avere equipaggiamento adatto'

Ti-Press
3 agosto 2021
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“L'escursionismo e le gite in montagna sono più popolari che mai”. Questo è quanto emerge da due studi di recente pubblicazione, ‘Sport svizzero 2020’ e ‘Wandern in der Schweiz 2020’. Oltre a prenderne atto, l'Ufficio prevenzione infortuni (Upi) però lancia un avvertimento: “Ciò dovrebbe portare a un ulteriore aumento del numero degli infortuni”. Per questo motivo l'Upi, l'Associazione sentieri svizzeri, l'Associazione svizzera delle guide di montagna, il Club alpino svizzero e l'Associazione amici della natura ricordano quali sono le tre misure più importanti per prevenire ed evitare gli infortuni durante le escursioni in montagna: “Pianificare accuratamente l'escursione: è bene tenere conto di difficoltà (categoria del sentiero) e requisiti fisici, tempo necessario, capacità del gruppo, condizioni del percorso e condizioni meteorologiche. Se ci si incammina da soli, è meglio informare qualcuno”. Il secondo consiglio è di usare un equipaggiamento adatto: “Calzare sempre scarpe da trekking solide con suole ben scolpite, portare con sé vestiti caldi e che proteggono dalle intemperie, usare una protezione solare, portare una mappa, qualcosa da mangiare, un kit di pronto soccorso e un telefono cellulare”. Il terzo e ultimo consiglio principale è quello di restare sempre vigili: “Fare delle pause con intervalli regolari, bere e mangiare. Tenere d'occhio il ruolino di marcia, le condizioni dei sentieri e lo stato psicofisico del gruppo. In caso di dubbio, tornare indietro in tempo e scegliere un percorso alternativo”. 

 

 

 

 

 

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