Ticino

Cultura e Covid, sostegno pubblico per oltre 130 operatori

Le imprese e gli operatori culturali ticinesi hanno potuto fare richiesta di indennizzo per l’annullamento o il rinvio di manifestazioni

Un aiuto per rialzare il sipario (Ti-Press)
28 settembre 2020
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Oltre 130 imprese e operatori culturali hanno finora potuto beneficiare del sostegno congiunto del Cantone Ticino e della Confederazione per l’annullamento o il rinvio di manifestazioni e attività a causa del Covid. A comunicarlo tramite una nota è il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (Decs).

Già a partire da inizio aprile, le imprese e gli operatori culturali del Canton Ticino hanno potuto fare richiesta di indennizzo alla Divisione della cultura e degli studi universitari (DCSU) per l’annullamento o il rinvio di manifestazioni culturali, nonché per la chiusura totale o parziale della loro attività. La risposta da parte del settore è stata importante: le richieste ricevute dalla DCSU fino al 20 settembre, data di scadenza dell’ordinanza, sono state infatti 181. In aggiunta, oltre 60 operatori culturali hanno fatto capo a Suisseculture Sociale ottenendo un aiuto finanziario immediato.

 

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