Ticino

Arriva il materiale di voto: leggere attentamente le istruzioni

È iniziata in questi giorni la distribizione delle schede ufficiali per l'elezioni di Municipi e Consigli comunali del 5 aprile

9 marzo 2020
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In questi giorni è iniziata la distribuzione del materiale di voto, nei Comuni che il 5 aprile prevedono un’elezione (non tacita) per il rinnovo di Municipi e Consigli comunali. Le cittadine e i cittadini potranno informarsi sulle modalità di voto tramite il materiale informativo ricevuto per posta, oppure sul sito web www.ti.ch/elezioni, che presenta anche le liste complete dei candidati.

La busta di trasmissione sarà distribuita ai Comuni nel corso di questa settimana e conterrà il materiale di voto ufficiale: carta di legittimazione di voto, schede ufficiali per l’elezione del Municipio e del Consiglio comunale, buste di voto per riporre le schede votate, istruzioni di voto e lista dei candidati. I servizi canotnali ricordano che le schede ricevute a casa dagli aventi diritto di voto sono ufficiali (non si tratta di facsimile). Come per le elezioni cantonali, la medesima busta ricevuta a domicilio dovrà essere riutilizzata anche da chi sceglierà il voto per corrispondenza.

Sarà possibile votare per corrispondenza dal momento in cui si riceverà il materiale di voto, consegnando a mano le buste alla Cancelleria comunale, depositandole nelle cassette comunali per il voto per corrispondenza (entro le 12 di domenica 5 aprile), o inviandole per posta. Chi sceglierà quest’ultima opzione, dovrà consegnare le buste agli uffici postali entro il 31 marzo (se il materiale è spedito per posta B) o il 2 aprile (posta A), così garantire il recapito tempestivo delle schede. Affinché il voto per corrispondenza sia valido, è necessario che l’avente diritto di voto compili correttamente la carta di legittimazione di voto apponendo la propria firma e la data di nascita completa e inserisca correttamente le schede votate nelle buste interne e infili tutto nella busta di trasmissione; la legge non ammette l’utilizzo di buste non ufficiali. L’elettore che invece preferirà recarsi al seggio elettorale dovrà portare con sé le schede ufficiali ricevute al domicilio e la carta di legittimazione di voto, per dimostrare di non avere già espresso il proprio voto per corrispondenza. Le schede di voto andranno compilate di proprio pugno dall’avente diritto di voto, utilizzando una penna nera o blu (vietato l’uso di matite, pennarelli e penne rosse). Potrà essere utilizzato esclusivamente il materiale di voto ufficiale: in caso di danneggiamenti o errori, occorrerà rivolgersi alla Cancelleria comunale del proprio Comune. Eventuali violazioni saranno punite secondo le disposizioni del Codice penale svizzero.

I lavori di spoglio per l’elezione dei Municipi inizieranno alle 12 di domenica 5 aprile, mentre i lavori di spoglio per i Consigli comunali avranno luogo nel corso di lunedì 6 aprile. I risultati saranno pubblicati sul sito web del Cantone. A partire da queste elezioni sulla scheda di voto figureranno unicamente il cognome e il nome del candidato. La revisione della Legge, entrata in vigore il 1° settembre 2019, non prevede infatti più la possibilità di indicare sulla scheda il “nome detto” (o soprannome) e la specifica sull’appartenenza politica (per le liste miste). Questi dati saranno disponibili unicamente sulla lista dei candidati trasmessa insieme alle istruzioni di voto.

 

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