Ticino

Legge per l'Innovazione, dal Cds soddisfazione e modifiche

Sottoposta al Gran Consiglio l'adesione alla Greater Zurich Area. Nelle intenzioni del Cantone, una sede di parco svizzero dell'innovazione in area Officine

4 luglio 2018
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A poco più di due anni dall’introduzione della rinnovata Legge per l'Innovazione (LInn), con oltre metà del credito quadro già impegnato e più di 120 milioni di franchi di investimenti attivati, il Consiglio di Stato ritiene questo strumento positivo. Grazie alla riuscita contestualizzazione all’interno di una vera e propria politica dell’innovazione, al coordinamento con le altre politiche settoriali (in primis quella economica regionale e la politica fiscale) e alle importanti ricadute sul territorio, l'idea è che la LInn abia assunto un ruolo centrale tra gli strumenti di sostegno e incentivo all’innovazione e all’imprenditorialità, indispensabili per favorire lo sviluppo economico del Cantone Ticino.

Una rifinitura al buon funzionamento della legge verrà dall’adozione di alcune modifiche e, in un secondo tempo, attraverso un adeguamento dei criteri di accesso alla Legge, al fine di sostenere al meglio l’innovazione, sempre prestando un occhio di riguardo al mercato del lavoro e allineandosi alle più recenti evoluzioni sul fronte del diritto, in particolare per quanto riguarda la protezione della proprietà intellettuale.

Al Gran Consiglio è altresì sottoposta una proposta volta a introdurre nella legge le necessarie basi legali per l’adesione alla Greater Zurich Area (GZA), organizzazione con cui le trattative sono state avviate lo scorso mese di novembre e nel cui ambito il Cantone intende far confluire e sviluppare le sue attività di marketing territoriale, nonché una delle misure identificate dal “Tavolo di lavoro sull’economia ticinese” per rafforzare la competitività del Cantone. L’adesione alla GZA permetterà un ulteriore rafforzamento, un completamento e un ampliamento delle competenze e delle collaborazioni già esistenti tra nord e sud delle Alpi, in particolare in settori a elevata intensità tecnologica.

Contemporaneamente, il Cantone ambisce a dotarsi di una sede di rete del parco svizzero dell’innovazione (Switzerland Innovation) come parco associato a quello di Zurigo (Innovationspark Zürich), da realizzare su parte dell’area attualmente occupata dalle Officine FFS di Bellinzona. Con la possibile adesione a questo progetto, il Ticino consoliderebbe la sua posizione nel panorama nazionale e internazionale dell’innovazione.

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