Ticino

Video dell'incidente nel San Salvatore: 'Fuga di immagini riservate'

Sei deputati chiedono al governo come mai siano state messe a disposizione di un portale e chi le ha consegnate

Un fotogramma del video (LiberaTv)
6 aprile 2018
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Da chi sono arrivate quelle immagini pubblicate su internet provenienti da una telecamera di sorveglianza installata nella galleria del San Salvatore? 

Questa in sostanza la domanda principale avanzata dai deputati Henrik Bang (Ps), Jacques Ducry (Ps) Natalia Ferrara  (Plr), Giorgio Galusero (Plr), Giovanna Viscardi (Plr) e Sabrina Gendotti (Ppd) all'indirizzo del governo. "Nella notte tra giovedì 1 e venerdì 2 marzo nella galleria San Salvatore è avvenuto un incidente frontale tra due autovetture. Il traffico in quel momento si svolgeva, molto verosimilmente per dei lavori di manutenzione nell’altro tubo, in senso contrario – si legge nell'interrogazione inoltrata oggi – In data 5 marzo un noto portale di informazione (LiberaTv, ndr.) ha pubblicato in esclusiva le immagini dell’incidente riprese dalla camera di sorveglianza". Oltre "al filmato viene anche riportata l’informazione che il conducente era un 43enne del comasco in stato di ebrezza". Eppure, aggiungono, "non è stato diramato nessun comunicato stampa ufficiale con queste informazioni.  I filmati, tratti dalle telecamere di servizio, costituiscono degli elementi probatori a sola disposizione delle autorità competenti nè dunque possono e devono venire divulgati in favore di terzi. Oltre a questo gli stessi possono portare a delle conseguenze per le persone coinvolte e per le loro famiglie".

Da qui le domande di Bang e cofirmatari:  

  1. Chi è il proprietario delle telecamere di servizio e chi è il responsabile della gestione delle stesse?
  2. Quale è la posizione del Consiglio di Stato su questa fuga di notizie e di filmati?
  3. Ha il Consiglio di Stato effettuato degli accertamenti interni per identificare il responsabile della divulgazione?
  4. Ipotizza il Consiglio di Stato una denuncia penale per violazione del segreto d’ufficio?
  5. Come intende il Consiglio di Stato agire affinché questi spiacevoli episodi non avvengano in futuro?
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