Ticino

Il Ppd chiede pubbliche scuse a Lorenzo Quadri

Ma il direttore del Mattino della Domenica: "il fotomontaggio illustra una metafora utilizzata da decenni in ambito giornalistico e politico"

5 febbraio 2018
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"Non ci sono giustificazioni possibili, anche se l'ignobile vignetta è apparsa su di un settimanale di partito che ha fatto dell'insulto gratuito e rancoroso la propria bandiera. Invitiamo pertanto il direttore Lorenzo Quadri a voler fare un passo indietro e a presentare le proprie pubbliche scuse". È dura la presa di posizione del Ppd di Lugano in merito al fotomontaggio pubblicato sul Mattino della Domenica del 4 febbraio. Fotomontaggio che ritraeva il consigliere di Stato Paolo Beltraminelli in un tritacarne.

"Ci siamo forse tutti abituati a un tale male andazzo?" si chiede il Ppd. "Si può tacere, e dunque acconsentire, oppure dire basta a tutta questa violenza!" E l'auspicio del Partito popolare democratico è che "questo andazzo" finisca. Perché, conclude il comunicato, "non è così che si fa politica! Non è così che si migliorano la nostra Città e il nostro Cantone! Le critiche, anche aspre, possono servire. La violenza non serve a nulla!"

Richiesta di scuse, quella fatta dal Ppd, rispedita al mittente da Quadri. Interpellato dalla Rsi, infatti, ha replicato che non ne vede il motivo: "La vignetta del tritacarne non è di per sé né truculenta, né offensiva. Serve solo ad illustrare una metafora che viene utilizzata da decenni in ambito giornalistico e politico".