Mendrisiotto

Cornèr Banca amplia la succursale di Chiasso

Gli spazi riservati alla clientela privata e gli uffici operativi traslocheranno da via Bossi 26 al numero civico 23. Rimarranno allo stesso posto gli sportelli

(Cornèr Banca)
8 settembre 2020
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Nel 2010 Cornèr Banca aveva fatto capolino a Chiasso. Una cittadina ben diversa da quella della metà del secolo scorso, quando proliferava il settore finanziario (e non solo). Dieci anni fa l'istituto aveva strategicamente messo gli occhi su uno stabile di via Bossi. Investimento che, evidentemente, ha dato i suoi frutti. Nell'ottobre del 2014 un primo ampliamento con la realizzazione di sportelli per la clientela e l'aumento dei posti di lavoro. Ora, a 10 anni dall'apertura, la succursale di Chiasso crescerà ulteriormente. A partire dagli edifici, che diventeranno due: gli spazi riservati alla clientela privata e gli uffici operativi traslocheranno da via Bossi 26 al numero civico 23. Da lunedì prossimo, infatti, la villa
appartenente alle case d’epoca della città di confine "diventerà – si legge in una nota stampa di Cornèr Banca – la sede principale della succursale chiassese, mentre gli sportelli non saranno spostati e continueranno ad essere il punto di riferimento per le operazioni di cassa. La banca sarà dunque attiva da due postazioni separate, ma praticamente adiacenti".

A 10 anni dall'arrivo nella cittadina, per la struttura si tratta dunque di un "potenziamento". Orientata principalmente al Private Banking, al trading online tramite la piattaforma Cornètrader e al finanziamento privato e commerciale, la succursale momò – si legge ancora – "rappresenta l’antenna di Cornèr Banca nell’area del Mendrisiotto". «La crescita registrata in questo primo decennio di attività dimostra come l’apertura di una succursale a Chiasso sia stata una mossa vincente – afferma il direttore generale Vittorio Cornaro –. Creata per rispondere alle esigenze finanziarie di un’area particolarmente interessante dal profilo economico e imprenditoriale, la nostra realtà chiassese continua a espandersi e rappresenta una forte testimonianza del nostro radicamento nel territorio ticinese».

Quindici, in totale, i collaboratori pronti a interfacciarsi con la clientela. «La succursale si è sviluppata con le proprie forze – commenta a tal proposito Paolo Chiesa, condirettore responsabile –, grazie al contributo di collaboratori accomunati da uno spirito di squadra, tipico della nostra banca, che alimenta il motore di chi si rimette sempre in discussione e non si adagia mai sugli allori conquistati, nel rispetto del prossimo e delle regolamentazioni interne ed esterne. Per poter essere competitivi con le realtà locali ci siamo attrezzati per offrire i nostri servizi anche nel Retail e nei crediti, con una presenza sempre più marcata sul territorio».

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