In tanti hanno trascorso il Primo Maggio percorrendo per oltre 10 chilometri gli itinerari enogastronomici del Mendrisiotto
Una volta di più la Mangialonga ha fatto il pieno di presenze. In tanti, in particolare giovani, si sono incamminati, oggi, sugli itinerari dell’enogastronomia nostrana, fra Mendrisio e Balerna. L’appuntamento, divenuto ormai una tradizione per il Primo Maggio nel distretto e curato dalla Vineria dei Mir, ha catalizzato l’attenzione di un pubblico di appassionanti che, tappa dopo tappa (undici in tutto), degusta le specialità del territorio – tra le novità l’Amaro del Generoso, la Birra Matta o il Sambì – e si gode il paesaggio. Irrinunciabile la sosta a Mezzana, dove, come nel 2017, si è cotto un bue sul fuoco.