Mendrisiotto

Arrestato a Ponte Chiasso con 400 chili di droga nel camion

Sequestrati stupefacenti per 4 milioni di euro destinati allo spaccio in Svizzera e in Italia

Guardia di Finanza Como
16 gennaio 2018
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Un sequestro di 400 chili di sostanze stupefacenti (marijuana e hashish), 100mila euro e quattro arresti. È il bilancio di un'operazione effettuata nei giorni scorsi dal Nucleo mobile del Gruppo della Guardia di finanza di Ponte Chiasso. La droga, proveniente dall’estero, era destinata allo spaccio in Svizzera e in Italia.

Il 'blitz' è scattato al momento dell'ingresso sul territorio italiano di un autoarticolato proveniente dalla Spagna. L'autista (un cittadino spagnolo finito agli arresti) oltre alle sostanze stupefacenti aveva nascosto 100mila euro in una una scatola di scarpe, confezionata con carta natalizia e riposta nella cabina del camion. In manette pure tre italiani appartenenti all’organizzazione criminale. Tra di loro il proprietario di uno stabile a Castronno (Varese), messo a disposizione del gruppo per lo stoccaggio della droga in attesa del suo smistamento lungo le filiere individuate in Svizzera e in Italia, nelle province di Como, Milano, Bergamo, Varese e Bologna. 

L’operazione, condotta dalle Fiamme Gialle di Ponte Chiasso e denominata “Nobilitas”, si colloca nell’ambito di indagini avviate nel 2016 su delega della Procura della Repubblica di Como. Gli arrestati hanno utilizzato svariate accortezze per eludere le attività d’indagine ricorrendo a sistemi di comunicazione ritenuti sicuri e a telefoni cellulari e sostituiti ripetutamente (ne sono stati 21). Di più: i quattro stavano mettendo a punto un sistema, già attuato in altri contesti, destinato a regolare le operazioni di pagamento della sostanza stupefacente con Bitcoin allo scopo di sfruttare le caratteristiche di anonimato e non tracciabilità della moneta virtuale e di aumentare i volumi d'acquisto. La droga venduta al dettaglio avrebbe fruttato all’organizzazione circa 4 milioni di euro.

Le investigazioni, svolte in collaborazione con la direzione centrale per i Servizi antidroga e gli organi di Polizia svizzeri e spagnoli, avevano recentemente già permesso di trarre in arresto sette persone, tre cittadini svizzeri, un italiano, due albanesi e un kosovaro, nonché di sequestrare diverse partite di sostanze stupefacenti.
 

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