Chiasso

Centro d'asilo, pubblicata a Chiasso la domanda per gli uffici provvisori 

(Francesca Agosta)
29 agosto 2017
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Gli uffici avranno carattere provvisorio. Sarà così almeno fino al 2022, quando si spalancheranno le porte del nuovo Centro d’asilo federale previsto fra Balerna e Novazzano. Sta di fatto che, nonostante il rigore istituzionale della struttura modulare e prefabbricata, l’operazione messa in campo a Chiasso, lì al civico 23 di via Milano, in località Guasto, è comunque importante. Lo si capisce subito scorrendo la domanda di costruzione pubblicata da lunedì (e fino all’11 settembre) all’Ufficio tecnico. La Confederazione si accinge a investire poco più di 4,4 milioni nell’edificio amministrativo che sarà innalzato in 16 mesi di lavori. Lo stabile, oltre 2’400 metri quadri di superficie e 9’700 metri cubi di volume darà modo a 90 addetti di svolgere le loro mansioni in più di una sessantina di uffici. Mentre sono 25 le presenze medie giornaliere di visitatori indicate dalla richiesta. Tutto come preannunciato dalla Segreteria di Stato della migrazione, o quasi. La villetta al centro della contesa (poi appianata) con la coppia di anziani che vi ha abitato sin qui, non sarà trasformata in uffici (come permetteva la licenza già staccata dal Comune), bensì verrà demolita. Cambio di strategia logistica.

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