
«Concretezza». Ma anche «flessiblità e funzionalità», senza dimenticare, architettonicamente parlando, «bellezza e una certa dose di creatività». Il direttore dell'Ospedale Beata Vergine di Mendrisio Graziano Selmoni, ha così descritto il progetto vincitore del concorso indetto per la realizzazione di una nuova ala e per l'estensione dell'autosilo del nosocomio. E così, tra i 38 progetti partecipanti, a spuntarla è stato 'Hospes' dello studio di architettura Gaggini di Lugano. La struttura – reputata dalla giuria come la soluzione migliore in fatto di flessibilità nel tempo e sviluppo futuro – vedrà la luce al più tardi a fine 2019.
I progetti che hanno raggiunto la fase finale del concorso compongono una piccola mostra allestita al Mercato coperto di Mendrisio, aperta al pubblico tutti i giorni dalle 17 alle 19 fino al 28 gennaio.