Il funzionario comunale, e attuale presidente del Gran Consiglio, lascia ‘la mia Lugano’ dopo oltre 40 anni per raggiunti limiti d'età

Il suo congedo professionale per raggiunti limiti di età da Lugano, “la mia Lugano”, è arrivato con un post affidato a Facebook. Classe 1960, Fabio Schnellmann, storico funzionario comunale della Città di Lugano e attuale presidente del Gran Consiglio, ha affidato ai social il suo saluto “emozionato” arrivato dopo una carriera durata oltre 40 anni.
In questi decenni, ha scritto, “ho ricevuto tanto e ho pure dato tanto”. Il ringraziamento e la “sincera gratitudine” vanno quindi alla Città “per tutti questi anni di lavoro che ho avuto l’onore di svolgere con grande passione”. Quello che ha effettuato Fabio Schnellmann è stato “un percorso ricco di impegno, collaborazione e soddisfazioni, reso possibile grazie alla fiducia accordatami e al supporto dei colleghi e delle amministrazioni che si sono succedute nel tempo”. Ad accompagnarlo nel suo lavoro ci sono stati “quattro grandi sindaci: Ferruccio Pelli, Giorgio Giudici, Marco Borradori e ora Michele Foletti; tutte persone straordinarie”.
Ora la conclusione e la consapevolezza che, conclude Schnellmann, “porto con me un bagaglio di esperienze preziose e il ricordo di un ambiente di lavoro che mi ha permesso di crescere sia professionalmente che umanamente. Grazie di cuore per tutto ciò che abbiamo condiviso”.