Lungolago Lugano, il Ppd denuncia: ha perso brillantezza

"Lungolago: cantiere provvisorio permanentemente definitivo?". Se lo chiede il Ppd di Lugano che in una interrogazione al Municipio (primo firmatario, Lorenzo Beretta Piccoli) denuncia come a Lugano "il lungolago abbia da tempo perso buona parte della sua brillantezza e purtroppo non s'intravvede all’orizzonte un cambiamento di rotta. Segnaletica da cantiere, lampade intermittenti e semafori provvisori hanno infatti messo le radici sul quai di Lugano divenendo una costante provvisoriamente permanente". Per il Ppd gli esempi non mancano, tra cui, quello in essere sin dal 2016: "il Municipio decide di installare a titolo sperimentale un passaggio pedonale semaforico in riva Vela di fronte a Palazzo Civico. Nel 2017 viene deciso di renderlo definitivo. All’alba del 2021 il semaforo è presente ancora in modalità provvisoria con cavi elettrici svolazzanti e contrappesi da cantiere". Molte le domande rivolte all'Esecutivo comunale: "Quando è prevista la sostituzione definitiva dell’impianto semaforico provvisorio davanti a Palazzo Civico?"; "Quando verrà implementata la segnaletica definitiva inerente il limite di 30 km/h sul lungolago?". E ancora: "Cosa intende fare il Municipio con la segnaletica provvisoria di divieto d’accesso ai ciclisti sul lungolago? Vuole renderla definitiva? Se sì, con quali tempistiche?"; "Il Municipio ha intenzione di voler riproporre le chiusure domenicali del lungolago? Se sì, quando?". E infine: "Sapendo che sono in corso i mandati di studio paralleli per il lungolago e il centro Città, quali tempistiche sono previste per l’adozione del nuovo masterplan e quali sono gli interventi che il Municipio intende realizzare sul lungolago in attesa che tale masterplan venga approvato dal Consiglio comunale?".