Lugano

'Ora servono più programmi occupazionali'

Il responsabile del Pc di Lugano evidenzia le difficoltà dei ceti medio-bassi in seguito al Covid-19

Ti-press
26 luglio 2020
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"Seppure riconoscendo gli sforzi profusi dal Municipio nell’attenuare la curva dei contagi, nonché le ripercussioni economiche e sociali del COVID-19, siamo comunque persuasi che nell’ambito delle sue competenze il Comune dovrebbe rispondere in modo più coraggioso ai bisogni dei redditi soprattutto medio-bassi. In questa prospettiva, il Partito Comunista ribadisce perciò la priorità nel breve periodo di potenziare il Regolamento Sociale, i programmi occupazionali e il sostegno all’apprendistato". Questo scrive il responsabile della sezione cittadina del Pc, Stefano Araújo, sulla scorta della risposta ,municipale a una interrogazione presentata d esponenti della sinistra: 'Quale risposta alle ripercussioni sociali del Covid-19?'

Che la 'povertà da Covid' sia d'attualità, ricorda, lo ha confermato lo stesso Municipio di Lugano. "il Municipio conferma purtroppo che questa preoccupante tendenza sta investendo con particolare intensità anche il tessuto comunale. In questo senso, apprendiamo che le domande accolte nel primo semestre grazie al Regolamento Sociale sono incrementate di oltre un terzo rispetto a quelle registrate nel medesimo periodo del 2019. Per un totale di circa 500'000 franchi, da gennaio a fine giugno è stato dato seguito così a ben 508 richieste. Da marzo a maggio è stato registrato inoltre un aumento del 3.25% dei domiciliati a Lugano in cerca d’impiego, contestuale a una diminuzione dei beneficiari delle indennità di disoccupazione (-1.76%)."

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