Luganese

In libertà condizionale, nuovi abusi sessuali su minori

Un 27enne del Luganese rinviato per la seconda volta alle Criminali. Diciotto le vittime, alle quali prometteva lauti guadagni

TI-PRESS
(Vittime adescate sui social)
17 giugno 2020
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Adescava i ragazzi sui social network, promettendo lauti compensi in cambio – sosteneva – di poter praticare massaggi utili alla sua formazione professionale. Questo il modus operandi di un abusatore seriale, al suo secondo arresto e ora, presto, rinviato nuovamente davanti a una corte delle Assise criminali. Protagonista, un 27enne del Luganese, che sull'arco di un anno avrebbe approfittato di almeno 18 minorenni, sette dei quali di età inferiore ai 16 anni. Ne ha dato notizia la Rsi. Una trentina gli epsisodi. A tre riprese l’uomo, sostanzialmente reo confesso, avrebbe colto le vittime nel sonno, dopo avere fumato con loro della marijuana. Il 27enne, arrestato nel settembre del 2019, è tuttora in carcere, e presto comparirà a processo. Nel luglio del 2015, per una vicenda pressoché identica, era già stato condannato a tre anni e quattro mesi. I nuovi fatti sono avvenuti mentre l'uomo era ancora in regime di liberazione condizionale. Per lui il pp Arturo Garzoni chiederà più di cinque anni di carcere. La Corte delle Assise Criminali, presieduta dal giudice Amos Pagnamenta, sarà composta anche dagli assessori giurati. I capi di imputazione: atti sessuali con fanciulli, atti sessuali con minorenni contro rimunerazione e atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere.

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