Luganese

Estival, Lugano tiene il tempo: 400mila franchi per 2 anni

Convenzione della Città per sostenere le edizioni 2019 e 2020. E presto per la manifestazione Jazz in arrivo un nuovo sponsor

(Ti Press)
7 gennaio 2019
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Estival Jazz Lugano, considerato uno dei festival di musica jazz gratuiti tra i più rinomati in Europa e appuntamento ormai irrinunciabile dell’estate cittadina, sta facendo la pesa di sponsor e sostegni per poter confermare il tradizionale prestigio della prossima edizione numero 41 (in agenda in Piazza della Riforma dal 4 al 6 luglio) e garantire libero ingresso ai concerti. Un tassello importante si è appena concretizzato: la Città ha firmato una convenzione di sostegno per gli anni 2019 e 2020 di complessivi 400mila franchi a sostegno della kermesse luganese, fondata nel 1979 da Jacky Marti e Andreas Wyden.

Secondo esperienza consolidata, gli organizzatori segnalano che le entrate da fonte privata e pubblica assicurate o con contratti firmati o per tradizionale ‘rinnovo tacito’ ammontano – senza il contributo della Città – a 530mila franchi. In questa somma è compreso anche l’apporto del nuovo sponsor principale – si tratta di un nuovo istituto di credito attivo nella piazza luganese – che sostituisce il Credit Suisse. La firma di questo contratto, triennale, è prevista a giorni, si legge nel messaggio municipale allestito dall’autorità cittadina. Messaggio che dovrà essere votato dal Consiglio comunale.

Quello della Città si rivela una importante boccata d’ossigeno per gli organizzatori di Estival Jazz che, come tutte le manifestazioni di questo genere sono confrontati con tempi difficili. Gli aiuti, pubblici e privati, potranno assicurare ancora per le prossime due stagioni la gratuità dei concerti e una buona qualità delle proposte musicali, come avviene ormai da quarant’anni.

L’unico finanziamento importane non ancora fissato è quello della Commissione culturale del Canton Ticino/Swisslos il cui ammontare, come ogni anno – si precisa nel messaggio municipale – viene definito soltanto in maggio. Anche questo importo è compreso nei 530mila franchi del budget. Una somma che gli organizzatori ritengono congrua per assicurare qualità e continuità al festival dei grandi nomi (si ricordino, fra le altre, le esibizioni di BB King, Chick Corea, Paco de Lucia, Khaled, Keith Jarret, Herbie Hancock, Ray Charles...). Ma non più sufficiente per assicurare anche l’anteprima in Piazzale alla Valle a Mendrisio, per cui il festival tornerà a concentrarsi nella sola sua sede storica di Piazza della Riforma a Lugano. Come tornaconto, Lugano ha un prezioso ritorno di immagine. Grazie alle dirette Rsi, le riprese della piazza costituiscono un importante tassello nell’opera di promozione dell’intera regione.

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