
Decisione tanto attesa quanto a rischio di suscitare polemiche e proteste. La Divisione spazi urbani (Dsu) e la sezione manutenzione del Dicastero immobili della Città saranno temporaneamente trasferiti nell’ex Ptt di Viganello. Il Municipio di Lugano nei giorni scorsi ha licenziato il messaggio con la relativa richiesta di credito di 525mila franchi.
Il trasferimento del Dsu è richiesto in tempi brevi per consentire la sistemazione stradale definitiva (via Sonvico) da parte del Cantone che è il primo di una serie di interventi concatenati, per realizzare le varie opere pubbliche e private previste nel quartiere di Cornaredo. Dal programma lavori inizialmente predisposto dal Cantone si ipotizzava la realizzazione delle strade a sud solo in un secondo tempo. Nel frattempo però sono intervenute nuove esigenze per il Polo sportivo e degli eventi: con il passaggio del Fc Lugano in Super League, la Swiss Football League ha imposto scadenze strette per adeguare lo stadio alle norme internazionali. È perciò indispensabile mettere in cantiere al più presto il nuovo stadio, scrive il Municipio nel messaggio.
I progetti stradali saranno pubblicati dal Dipartimento del territorio a breve e si prevede l’inizio dei lavori entro i prossimi due anni. La sede definitiva del Dsu è però sempre programmata al Piano della Stampa, con tanto di via libera concesso dal Consiglio Comunale che nel 2012 approvò il credito di quasi 10 milioni di franchi destinato alla realizzazione di un primo capannone per i veicoli pesanti ma l’operazione venne bloccata dal Cantone l’anno successivo, con l’esproprio del terreno, a causa del previsto ampliamento del carcere e delle nuove esigenze di sicurezza. Il sedime ex Ptt di Viganello è la sola area di Lugano già parzialmente predisposta ad ospitare parte del Dsu e del Dicastero immobili. È riconvertibile in tempi brevi e, non da ultimo, è già compatibile con il Piano regolatore vigente. Le superfici non sono completamente libere: stabili e spazi esterni sono usati in parte da utenti esterni, dal Dsu e da altri servizi cittadini, mentre i piazzali sono adibiti a posteggio affittati dalla Cassa pensioni. Il credito di poco più di mezzo milione di franchi servirà per lavori di manutenzione straordinaria all’involucro (coperture, parte dei serramenti, portoni garage, infrastrutture).