Arogno

Valle d'Intelvi, nobili in ricordo di un cammino voluto da Filippo II d'Asburgo

7 aprile 2017
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Un nipote di Umberto II è giunto ad Arogno, per la posa di una pietra, presso la chiesa della Madonna della Valmara. Sergio di Jugoslavia, primogenito di Maria Pia di Savoia, figlia di re Umberto II e della regina Maria Josè, l’altroieri era in alta Valle Intelvi con altri nobili, come Pedro Josè di Braganza, erede della dinastia che governò il Portogallo e Francesco duca de La Maqueda.
Presente l’intelvese Giuseppe Rizzani, pronipote dell’ammiraglio Giuseppe Rizzani aiutante di bandiera di re Umberto II, a cui è dedicata la sede dell'associazione Marinai d’Italia Nastro Azzurro a Villa Turconi (Lanzo Intelvi). A fare gli onori di casa Corrado Sartori, sindaco di Arogno, benedetta da monsignor Enrico Radice la pietra su cui si legge: “Questo punto segna la metà del percorso dell’antico cammino spagnolo voluto da Filippo II d’Asburgo re di Spagna e Portogallo e duca di Milano. Dal 1567 questo sentiero attraverso l’Europa, fu transitato da eserciti, mercanti, pellegrini e viandanti, collegando popoli e culture fra di loro, contribuendo alla formazione dello spirito e della cività europea”.