Locarnese

Un mondo di colori: nove nuove collaboratrici sanitarie

Le donne migranti hanno conseguito la formazione promossa dall'Associazione e organizzato dalla Croce Rossa della Svizzera italiana

Durante la cerimonia di consegna dei certificati
28 ottobre 2020
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Rahel Behrane, Zayd Brahne, Hiwet Gebrekidan, Abeba Habtom, Valentina Halilovic, Hida Joseph, Lucyle Luvaluka Luvungu, Yodith Tekeste, Netsanet Yemane sono le nove donne che hanno ottenuto i certificati di collaboratrici sanitarie superando con successo esame, stage di lavoro e scritto finale. Il corso promosso dall'associazione Un mondo di colori e organizzato dalla Croce Rossa della Svizzera italiana, mentre la cerimonia di consegna si è tenuta domenica scorsa al Centro La Torre di Losone. All’inizio dell’evento il gruppo Salmo 150 composto da Lucyle Luvaluka Luvungu (voce) e dai suoi figli, ha intrattenuto gli ospiti con alcuni brani di african gospel.

Il percorso è iniziato tre anni fa, tramite il progetto Genitorinsieme (momenti d'incontro allo Spazio Elle di Locarno), che ha riunito attorno a sé mamme provenienti da Eritrea, Etiopia, Repubblica democratica del Congo, Afganistan, tanto per citare alcuni paesi.

Seguendo uno specifico dispositivo di pedagogia di progetto, tramite la ricerca e l’azione partecipativa, i desideri delle partecipanti si sono trasformati i realtà concrete. Dal progetto iniziale sono nati l’associazione Un mondo di colori e le formazioni in ambito sanitario; dapprima come collaboratrici familiari per poi giungere a una formazione riconosciuta in ospedali e case anziani.

Le partecipanti hanno affrontato la formazione con costanza, dedicando molte ore allo studio per superare lo scoglio della lingua italiana. L’associazione un Mondo di colori ha ricercato presso enti privati un sostegno finanziario per poter venire incontro ai costi di formazione. Si desidera in questo modo appoggiare le donne migranti e favorire la loro integrazione e indipendenza entrando nel mondo del lavoro, senza pesare sulla società che le ha accolte.

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