Locarnese

Ergoterapista in lacrime: 'Nessuno scopo né erotico, né sessuale'

28 novembre 2017
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"Non ho fatto nulla di quello che mi viene imputato, senza nessuno scopo né erotico né sessuale". Lo dice in lacrime l'ergoterapeauta a processo da questa mattina davanti alla Corte delle Assise criminali di Locarno in Lugano. L'istruttoria dibattimentale si è protratta per l'intera mattinata su due dei quattro casi per i quali il 52enne è imputato (tutti tra anziani e disabili). L'uomo riconduce tutti i trattamenti effettuati interamente nella sfera della propria attività professionale. Di tutt'altro tono le descrizioni dei pazienti, ricostruite in aula dalla giudice Rosa Item e che riferiscono di progressivi avvicinamenti alle parti intime, conclusi in casi specifici anche con la masturbazione. Per la pp Margherita Lanzillo, “in ambito terapeutico è più facile camuffare un determinato atteggiamento dandogli apparentemente una valenza medica”. L'ergoterapeuta, lo ricordiamo, è accusato di coazione sessuale, sfruttamento dello stato di bisogno e ripetuta pornografia. L'udienza riprende alle 14.

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