
L'ex deputato Luciano Poli, da noi raggiunto telefonicamente oggi pomeriggio, nega ogni addebito in merito ai contatti con la 'ndrangheta e annuncia una querela penale corredata dalla richiesta di un ingente risarcimento per danni. “Sono completamente estraneo ai fatti e domani – dichiara – mi incontrerò con il mio avvocato per procedere legalmente. Sono tranquillissimo. Non conosco nessuna delle persone citate nell’articolo e non ho mai avuto niente a che fare con gente simile. Ho subito contattato il mio legale per procedere con la denuncia. Chiederò un bell’indennizzo, la pagheranno cara per quanto pubblicato. Sono stato amministratore di diverse società ma non ho mai avuto rapporti con la ‘ndrangheta. Anche dalla polizia ticinese non sono mai stato contattato in merito all’inchiesta. Parlano della Calabria, ma io non vi sono mai stato. Forse hanno visto la mia auto, una Dacia, che ho prestato a una donna che ha effettuato una svendita di vestiti al Fevi e anche a Lugano».