
A nome e per conto di Marcello Tonini e di altri due membri del comitato dell’Associazione Locarno Viva, l'avvocato Marco Broggini ha diffuso oggi un comunicato in cui diffida l’avv. Tuto Rossi “dal continuare a fornire ai media false versioni di fatti, e interpretazioni giuridiche destituite di qualsiasi fondamento”. “Il tentativo del collega di mettere alla gogna i miei clienti e in particolare il signor Tonini, inventandosi letteralmente fatti e tesi giuridiche campate in aria – si legge – è semplicemente intollerabile. Del resto le disposizioni che regolano la materia non permettono certo ad un avvocato di agire in questo modo. Per questo motivo nei prossimi giorni i miei clienti si riservano di avviare nei confronti dell’avv. Rossi tutte le procedure legali che riterranno opportune”. “Per meglio inquadrare l’agire dell’avv. Rossi e del suo mandante – aggiunge l'avvocato Broggini – si osserva che l’istanza da loro inoltrata il 5 agosto presso la pretura di Locarno-città nei confronti dei miei clienti, annunciata in pompa magna ai vari media ticinesi, è stata ritirata in occasione dell’udienza di contraddittorio odierna.
Al termine di questa udienza è stata da loro presentata una nuova domanda supercautelare, che seguirà l’usuale iter procedurale”.