L'ex giudice del Tribunale amministrativo grigionese ha fatto ricorso contro la sentenza emessa a fine ottobre dal Tribunale regionale Plessur. L'uomo era stato condannato un anno fa in particolare per violenza carnale contro un'ex praticante. Il pubblico ministero dei Grigioni ha già impugnato la sentenza un mese fa.
L'informazione è stata fornita ieri dalla trasmissione radiofonica della RSI Grigioni sera. Il 50enne è colpevole di violenza carnale, ripetute molestie sessuali e ripetute minacce, aveva stabilito il Tribunale regionale con sede a Coira. L'uomo contesta tali reati, tranne l'ultimo, chiedendo di essere prosciolto.
L'ex giudice è stato condannato a una pena detentiva di 23 mesi con la condizionale, a una pena pecuniaria di 60 aliquote giornaliere da 90 franchi e a una multa di 2'300 franchi. L'uomo deve inoltre risarcire la vittima con 17'000 franchi. La violenza risale al 13 dicembre 2021. Il 50enne sostiene fin dall'inizio che i rapporti avuti con la praticante fossero consensuali.
Il Ministero pubblico ha presentato appello pochi giorni fa, chiedendo una condanna aggiuntiva per coazione sessuale, nonché una pena più severa. In primo grado la Procura aveva chiesto una pena detentiva di due anni e mezzo, con almeno sei mesi da scontare oltre a una pena pecuniaria di 5'400 franchi (60 aliquote giornaliere da 90 franchi).
Nel corso del prossimo anno starà al Tribunale d'appello pronunciarsi.