Bellinzonese

Area Stalvedro e due imprese ‘tagliano’ 100 posti

Ecsa intende riassumere i 40 dipendenti dell'Area Stalvedro. Alla Ennio Ferrari a casa 50 operai ma solo in inverno; 10 alla De Leoni che attende i nuovi lotti

7 novembre 2018
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Tempo di licenziamenti nell’Alto Ticino. Ma vi sono le premesse per dire che sono licenziamenti ‘a termine’. Il provvedimento più massiccio riguarda l’impresa edile Ennio Ferrari di Lodrino che attualmente conta 300 dipendenti: 20 hanno ricevuto la lettera di disdetta, ad altri 30 non sono stati rinnovati contratti a termine e per 10 si prevede il lavoro a tempo ridotto. Settanta in tutto. «La decisione è maturata a seguito di alcune situazioni eccezionali», premette il direttore Emilio Cristina: «Da una parte abbiamo acquisito cantieri nell’Alta Leventina impraticabili in inverno a causa del maltempo; dall’altra l’Ufficio federale delle strade ha deciso di sospendere taluni cantieri autostradali in inverno (vedi Camorino-Ceneri e altri) per assicurare la viabilità in caso di nevicate; infine, non riusciamo a spostare per l’inverno su altri cantieri gli operai assegnati in queste due tipologie di opere perché attualmente non abbiamo in corso importanti costruzioni». Se infatti il settore civile regge, «attualmente l’edilizia privata fa segnare un certo rallentamento. Siamo comunque pronti a riassumere, nel 2019, non appena le condizioni meteo consentiranno la ripresa dei cantieri indicati».

La bleniese De Leoni

Diversa, rispetto a quella della Ennio Ferrari, la situazione presso la Odis B. De Leoni Sa di Acquarossa, costretta a lasciare a casa una decina di operai su 50 dipendenti. Motivo: sono attualmente impiegati in opere di manutenzione stradale i cui lotti, gestiti dal Cantone, scadono a fine anno e sono ora in fase di rinnovo per il prossimo quadriennio. La decisione cantonale relativa a quali imprese affidare gli otto lotti – spiegano i titolari dell'impresa, Adam e Vito De Leoni – è prevista entro fine dicembre e allo stato attuale manca la garanzia di riottenerli dopo aver partecipato recentemente ai rispettivi concorsi: «In assenza di contratto firmati per i lotti – aggiungono i co-titolari – è impossibile far intervenire l'assicurazione per le indennità intemperie, come pure il lavoro ridotto. E non avendo attualmente altri cantieri dove collocare per l'inverno questa decina di collaboratori, siamo purtroppo costretti a licenziare. Ma con la garanzia – sottolineano – che saranno riassunti qualora ricevessimo notizie positive per i lotti stradali e ovviamente per altri cantieri». La procedura «è stata seguita dai sindacati, con cui abbiamo un altro incontro entro fine novembre».

Area di servizio Stalvedro

Infine l’area di servizio di Stalvedro Gottardo Sud: il passaggio di gestione dall’attuale Concessionaria Stalvedro Sa alla Ecsa Energy Sa di Balerna avverrà nel 2019 e prevede che la quarantina degli attuali dipendenti siano assunti dalla nuova società aggiudicataria della concessione trentennale. La disdetta scatterà a fine gennaio 2019 e le riassunzioni avverranno a lavori di rinnovo ultimati, fra circa un anno.

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