
Sanzionato con decreto d’accusa per ripetuta diffamazione e ingiuria, un maestro in pensione si presenterà domani (mercoledì 2) in Pretura penale a Bellinzona per contestare la condanna comminatagli dal Ministero pubblico per fatti risalenti fra il 2013 e il marzo 2015. Assistito dall’avvocato Carlo Postizzi, l’imputato chiederà alla giudice Sonia Giamboni Tommasini di essere prosciolto. Per arrivarci, dovrà tuttavia dapprima convincerla a convocare e sentire alcune persone che potrebbero confermare i contenuti di uno scritto da lui divulgato e riguardante un municipale (il nome è noto alla redazione) tutt’oggi in carica nel suo Comune, a sud di Bellinzona. Lo scritto, giunto peraltro anche sui banchi del Consiglio comunale in occasione di un appuntamento elettorale, conterrebbe...