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Multe anche dagli agenti privati? In Ticino il Fronte automobilisti si oppone 

(©CER/Ti-Press / Davide Agosta)
31 ottobre 2017
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Il comitato del Fronte automobilisti Ticino (Fat), riunitosi lo scorso fine settimana, ha preso posizione sulla nuova legge federale riguardante le multe disciplinari (Lmd) e annuncia: qualora in Cantone Ticino si decidesse di applicarla, il Fronte darà battaglia.

Nell'ambito della competenza organizzativa attribuita dalla Lmd ai Cantoni, le autorità ticinesi potrebbero  conferire la possibilità alle agenzie private di sicurezza di comminare queste multe. "Da quanto appreso dalla stampa, vari Municipi ticinesi starebbero facendo pressione sul Di per ricevere tale delega", scrive il Fat in un comunicato. Una possibilità a cui, come detto, il Fronte si oppone categoricamente.

"Comminare sanzioni è tipicamente un compito dello Stato e non può essere privatizzato. Il Fronte è contrario al mercato delle multe: la concessione a privati aprirebbe le porte ad un'ulteriore politica del terrore contro gli automobilisti con l'unica intenzione di svuotagli in portafogli (incentivata magari anche dal versamento di una percentuale sulle multe comminate) e rimpolpare le casse dei comuni interessati".

Il comitato si è anche occupato della strategia 2018, che inizierà con alcune novità. Il Fat preannuncia l'avvio della prima campagna tesseramenti. Dal 2018 sarà infatti possibile sostenere attivamente il Fronte: i vantaggi per i tesserati saranno svelati nei prossimi mesi. 

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