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Formazione docenti delle medie: il Dfa passa l'esame, ma si può fare meglio

(©Ti-Press / Gabriele Putzu)
6 ottobre 2017
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La formazione dei docenti di scuola media in Ticino passa l'esame di qualità, ma restano alcuni punti importanti sui quali deve ancora migliorare, fra i quali le procedure di ammissione e l'integrazione fra formazione e ricerca. Questo, in sostanza, il rapporto dell'agenzia svizzera di accreditamento e garanzia della qualità, l’organismo preposto a livello nazionale per l’accreditamento istituzionale delle scuole universitarie svizzere e dei suoi cicli di studio.

Come spiega il Decs in un comunicato stampa, "questa speciale valutazione del Master in Insegnamento per il livello secondario I è stata richiesta dal Gruppo di coordinamento Decs-Dfa allo scopo di poter disporre di una visione oggettiva della qualità della formazione erogata dal Dfa e per fornire all’opinione pubblica una visione realistica del lavoro svolto presso questo Dipartimento della Supsi."

"La commissione di valutazione - prosegue il comunicato - formata da esperti nazionali e internazionali, ha attestato la buona qualità complessiva del Master of Arts Supsi in Insegnamento per il livello secondario I."

"I punti forti riscontrati dalla commissione sono la vitalità e il dinamismo presenti presso il DFA, il processo di miglioramento interno continuo, il forte ancoraggio al contesto territoriale, l’integrazione fra teoria e pratica professionale, l’interscambio di saperi fra DFA e scuole medie, le collaborazioni nel contesto svizzero, le esperienze virtuose nella ricerca, la gestione strutturata ed efficiente del corso di studi, la solidità finanziaria, la capacità d’ascolto verso le esigenze dei diversi attori coinvolti e la motivazione del corpo docente a collaborare allo sviluppo della formazione."

Fra le criticità, appunto, "l’integrazione della ricerca nella formazione, la procedura di ammissione, la visione integrata del docente centrata sul profilo di competenza, il riconoscimento del valore della formazione all’insegnamento, il coordinamento e l’integrazione dei diversi ruoli formativi coesistenti, la selezione, formazione
e supervisione dei docenti di pratica professionale, la struttura rigidamente disciplinare e la discrepanza tra le diverse discipline, le possibilità di integrazione e personalizzazione dei percorsi in rapporto a competenze e bisogni formativi, il monitoraggio e la valutazione dei processi e dei soggetti, l’internazionalizzazione e l’apertura all’esterno, nonché le misure di gestione del rischio."

"Nelle prossime settimane il DFA e il DECS concorderanno un piano quadriennale di misure di miglioramento in base a quanto emerso dalla valutazione, in modo da continuare a garantire e migliorare la qualità della formazione dei docenti di scuola media del Canton Ticino."

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