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Svelati gli aumenti dei premi della cassa malati per il 2018: dal 4 al 5,2 per cento in più in Ticino

Sale ancora il costo per gli assicurati
(©Ti-Press / Gabriele Putzu)
28 settembre 2017
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In Svizzera il premio standard delle casse malattia aumenterà del 4% il prossimo anno per gli adulti, mentre per i minorenni l’incremento sarà del 5% e per i ragazzi fino a 25 anni del 4,4%.

In Ticino la progressione è superiore alla media nazionale per gli adulti, +4,5%, e per bambini e ragazzi fino a 18 anni, +5,2%. Leggermente inferiore invece per i giovani: +4,2%. A livello nazionale, la fattura per chi ha una franchigia di 300 franchi e la copertura infortuni, salirà di 18 franchi fissandosi a 465,30 franchi per gli adulti. Per i giovani la fattura raggiungerà i 432,50 franchi (18,20 franchi in più rispetto a quest’anno) e per i minorenni i 110,50 franchi (+5,30 franchi).

In Ticino gli adulti pagheranno in media 495,10 franchi, ovvero 21,50 franchi in più, i ragazzi 452,50 franchi con un aumento di 18,30 franchi e i bambini 114,30 franchi (+5,60 franchi). Il dato medio è scarsamente indicativo per il singolo assicurato. A seconda del modello assicurativo, della cassa e delle franchigie gli aumenti possono essere assai più importanti di quelli presentati dall’autorità federale.

Il cantone di residenza è determinante: la crescita per il premio standard infatti varia dall’1,6 al 6,4%. Gli assicurati dei cantoni latini, che in molti casi avevano già pagato premi in eccesso negli anni passati, saranno i più penalizzati: a Vaud l’incremento medio sarà del 6,4%, in Vallese del 5,9%, a Ginevra e Neuchâtel del 5,4% e nel Giura del 4,9%. Sopra la media nazionale, oltre al Ticino, anche Basilea Campagna e Appenzello esterno. In tutti gli altri l’incremento è inferiore al 4% e addirittura in otto cantoni (AI, GL, LU, NW, OW, SZ, UR, ZG) sarà meno del 3%. I premi standard l’anno prossimo varieranno da 354 franchi per chi vive ad Appenzello interno a 591,80 franchi per chi sta a Basilea Città. L’aumento per il 2018 supera l’incremento dei costi perché negli anni scorsi alcune casse avevano fissato premi troppo bassi e le loro riserve sono scese sotto il livello minimo, precisa un comunicato del Dipartimento federale dell’interno. Parte del rincaro quindi servirà a ricostituire le riserve. Inoltre alcuni assicuratori dovranno colmare le lacune per garantire la copertura dei costi. Lo stesso discorso vale anche per i premi dei bambini, la cui crescita anche stavolta è superiore alla media: le somme versate negli anni passati non hanno permesso di coprire i costi, spiega il Dfi.

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