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Uffici postali, contro le chiusure il parlamento sollecita Berna

(Sara Solcà)
12 dicembre 2016
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Contro la chiusura degli Uffici postali la politica si appella... alla politica. Il parlamento cantonale ha infatti deciso quasi all'unanimità (un solo astenuto) di sollecitare Berna, chiedendo alle autorità federali di intervenire affinché il servizio pubblico possa continuare ad essere garantito.

Di fronte alla strategia presentata dal 'Gigante Giallo', con una riduzione dei posti di lavoro e degli uffici postali, il Gran Consiglio chiede al Consiglio federale “di sancire una moratoria generale nella chiusura o trasformazione di uffici postali”, almeno nei Comuni in cui le autorità locali si oppongono, “e ciò sintanto che il Parlamento federale non si sarà determinato sulle modifiche legislative riguardanti i criteri per la chiusura di uffici postali, il conferimento del carattere vincolante alle decisioni della PostCom e l’introduzione della facoltà di ricorso contro le medesime”. In tal senso, sostenendo  un'iniziativa cantonale proposta dal Ps, si chiede alle Camere federali di rivedere alcune procedure, tra cui la possibilità di ricorrere contro le decisioni di chiusura degli sportelli.

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