Vieri Ceriani: ‘Il casellario va rimosso’

«Sono impegnato in una riunione. Sentiamoci più tardi». Vieri Ceriani, capo della delegazione nella trattativa con la Svizzera su temi oggi al centro dell’attenzione della politica ticinese, come l'accordo sull'imposizione fiscale dei frontalieri, risponde al telefono, rimandandoci a una seconda telefonata. Il Consiglio di Stato del Canton Ticino all'unanimità ha confermato che resti in vigore la richiesta del casellario giudiziale per il rilascio o il rinnovo del permesso ‘G’ per i frontalieri che chiedono di poter lavorare in Ticino. Lo stesso governo in una lettera spedita a Berna, ha promesso che con l'entrata in vigore dell'accordo, in alternativa al casellario giudiziale, adotterà una misura simile con il diritto alternativo.
Ceriani le chiediamo: basta questo impegno per firmare l'...