Interventi in territorio romando

In un paesaggio svizzero in cui l’immediata vicinanza degli elementi naturali si sta rarefacendo, le architetture pubbliche e private di Philippe Meier e dei suoi collaboratori cercano una stretta relazione con i luoghi in cui sono inserite. Composizione, tipologia, struttura e materiale sono gli ingredienti che definiscono la plasticità degli oggetti costruiti. Attraverso un processo produttivo disseminato all’interno di geografie contrastanti, è nel “fare” che si compie la ricerca, in particolare attraverso il disegno a mano che esplora pazientemente le caratteristiche del territorio fino alla realizzazione e ai dettagli. In definitiva, gli edifici manifestano la loro appartenenza a una topografia e a un ambiente costruito di un XXI secolo in cerca di identità.
 
Philippe Meier (Ginevra, 1962) è un architetto formatosi all’EPFL, ex architetto navale, insegnante, editore e critico. Da oltre trent’anni lavora come architetto libero professionista a Ginevra, principalmente con meier + associés architectes. Attualmente professore di teoria e progettazione architettonica presso l’HEPIA di Ginevra, ha insegnato per molti anni anche all’EPFL e in diverse università francesi. È autore di diversi libri e di numerosi articoli. Tra i suoi numerosi progetti figurano una scuola di economia a Ginevra, un ponte sul Rodano, l’ampliamento dell’ospedale CHUV di Losanna, centinaia di unità abitative nella Svizzera francese e diversi restauri di beni culturali. Questi progetti sono stati oggetto di diverse monografie e mostre in Svizzera e in Europa.