Svizzera

Coronavirus ed eventi, il Canton Berna stringe i paletti

Con meno di 1000 partecipanti, imposto di conoscere l'identità di tutti. Primo caso sospetto in Vallese, impennata di contagi in Corea del Sud, calo in Cina

Foto Keystone
29 febbraio 2020
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Mentre in Ticino ci si interroga sulla portata economica che potranno avere le misure introdotte da Consiglio di Stato e Confederazione per rallentare il diffondersi del Coronavirus, Berna nella notte ha stretto ancora di più le maglie per quanto concerne gli eventi pubblici. Anche le manifestazioni con meno di 1000 partecipanti potranno essere autorizzate unicamente se gli organizzatori conoscono l'identità di tutti e possono dimostrare che chi è presente non è stato in una regione dove è presente il Covid-19 nelle ultime due settimane .

Situazione in Ticino

Per ora in Ticino l'unico caso di Covid-19 conclamato è quello del 70enne ricoverato (e poi dimesso e ora in quarantena al proprio domicilio) alla Clinica Moncucco.

Situazione in Svizzera

Le autorità sanitarie stanno valutando un caso sospetto in Vallese. Ad essere contagiato sarebbe un 30enne le cui condizioni non destano comunque preoccupazione. Si attende la conferma da parte del centro nazionale di riferimento di Ginevra. Se il contagio fosse conclamato, si tratterebbe del tredicesimo di in Svizzera. Per ora l'uomo rimane in isolamento all'ospedale di Sion. A Zurigo, uno dei casi risultati positivi al testo del Covid-19 è un impiegato di Google. La compagnia afferma che nel "tempo limitato" durante il quale è rimasto in ufficio non presentava sintomi.

Nel mondo

I casi in Italia i casi accertati sono attualmente 821, di cui 21 con esito letale e 46 completamente guariti. Lunedì riapriranno gli ufficio postali della zona rossa in Lombardia. Salgono a tre i casi in provincia di Varese, due nel capoluogo, un terzo a Busto Arsizio.

In Gran Bretagna è stato segnalato il ventesimo caso, il primo a non provenire dall'estero.

Il Messico ha intanto ha confermato un secondo caso di Coronavirus, È stato riscontraot nello Stato di Sinaloa. Si tratta di un uomo di 41 anni, rientrato dall'Italia, che si trova attualmente isolato con un accompagnante in un hotel della città di Culiacán. Il primo caso di virus Covid-19 in territorio messicano è stato ufficializzato ieri mattina. Riguarda un uomo di 35 anni, che ha trascorso un periodo in Nord Italia, che è attualmente ricoverato in isolamento nell'Istituto nazionale delle malattie respiratoria (Iner) di Città del Messico.

Negli Usa salgono a tre i casi di origine sconosciuta, questa volta nello stato dell'Oregon, sullo costa del Pacifico. Lo hanno reso noto le autorità in una conferenza stampa a Portland. Si tratta di una persona residente nella contea di Washington che non risulta aver viaggiato in Paesi colpiti dall'epidemia né aver avuto contatti con persone contagiate. Altri due casi analoghi sono stati registrati in California.

In Cina intanto l'epidemia sembra regredire, consempre più pazienti curati e dimessi. Ieri i morti sono stati comunque 47, i nuovi casi 427. In totale nel paese asiatico si sono registrati 2'835 decessi a frontr di 79'951 contagi e 37mila guariti.

Impennata di casi in Corea del Sud, dove i contagi totali sono saliti a 3'150, di cui 17 morti. Degli 813 casi complessivi di oggi, un nuovo record su base quotidiana, 657 sono stati accertati a Daegu, il focolaio legato alla setta della Chiesa di Gesù Shincheonji, mentre altri 79 sono relativi alla vicina provincia di North Gyeongsang.

Forte crescita dei contagi anche in Iran, dove le autorità segnalano 295 nuovi casi confermati e 9 decessi nelle ultime 24 ore. Nel paese i malati salgono quindi a 593, i morti a 43.

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